Il 29 aprile 2025, due strutture per anziani della provincia di Bari hanno ospitato speciali laboratori dedicati alla riscoperta e alla trasmissione delle tradizioni artigianali e popolari del territorio. I laboratori, sono stati organizzati dalla società Innovagritech srl nell’ambito del progetto “Agricoltura Sociale”, nato all’interno del programma PSR Puglia 2014/2020, Sottomisura 19.2 – Gal Murgia Più, Intervento 2.4 “Sostegno per la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare – Azioni congiunte per l’ambiente e il clima”.
Le attività si sono svolte nell’ambito di un progetto più ampio volto a raccontare, condividere e valorizzare il patrimonio culturale e rurale della Murgia con le persone anziane residenti nelle RSA, attraverso esperienze dirette, vive e coinvolgenti.
LAB 1. Intrecci di memoria a Poggiorsini
Presso il “Centro Le Risorse” di Poggiorsini, in piazza Aldo Moro, si è svolto il laboratorio “Creazione manuale di cesti”, a cura di Cesteria Rurale. I partecipanti hanno appreso le antiche tecniche dell’intreccio con materiali naturali, come il vimini e la canna, in un’atmosfera di condivisione e manualità. Non solo un’attività artigianale, ma un vero e proprio viaggio nella memoria contadina della Murgia, che ha permesso agli ospiti del centro di riscoprire gesti e storie della vita rurale di un tempo.
LAB 2. Musica e identità a Gravina in Puglia
Contemporaneamente, presso il “Centro La Dolce Età” di Gravina in Puglia, in piazza Cavour 19, si è tenuto il laboratorio “Canti e balli popolari”, condotto dal gruppo “I Tamburellisti di Otranto”. L’iniziativa ha portato nel cuore della struttura ritmi e movimenti della pizzica e di altri balli della tradizione salentina, coinvolgendo gli ospiti in un momento di festa, racconto e partecipazione. I canti popolari, tramandati oralmente di generazione in generazione, sono diventati il filo conduttore di una giornata all’insegna dell’identità culturale e dell’allegria condivisa.
Entrambi i laboratori si inseriscono in un percorso più ampio di animazione culturale, che ha lo scopo di valorizzare le radici della Murgia, risvegliando ricordi e rafforzando il legame tra gli anziani e il territorio. Un modo per mantenere vivo il patrimonio immateriale locale e per offrire agli ospiti delle RSA momenti significativi di socialità, espressione e partecipazione attiva.
Sono disponibili anche le fotografie degli eventi, che documentano i momenti più significativi delle attività e l’entusiasmo dei partecipanti.
